La società civile al G20
Il Network italiano Salute Globale, parte della rete internazionale Civil20, ha realizzato un'infografica per mostrare le richieste che la società civile avanzerà nel corso del G20
6 Apr , 2021
Il 2021 è l’anno della presidenza italiana del G20, il forum che riunisce i Paesi del G7 – Canada, Francia, Germania, Giappone, Italia, Regno Unito, Stati Uniti -, quelli in rapida ascesa economica come i cosiddetti Brics – Brasile, Russia, India, Cina, Sudafrica – e il gruppo Mikta – Messico, Indonesia, Corea del Sud, Turchia, Australia – oltre all’Unione Europea. Il processo decisionale del G20 coinvolge molteplici soggetti indipendenti dai governi che si riuniscono nei cosiddetti Engagement Groups (Eg). Fra questi anche il Civil 20 [C20], costituito da rappresentanti della società civile di tutto il mondo.
In Italia ne fa parte anche il Network italiano Salute Globale, una rete di 11 organizzazioni della società civile impegnate per il diritto alla salute globale. Per far meglio comprendere all’opinione pubblica che cosa è e come funziona il C20, il Network ha realizzato un’infografica in cui sono evidenziati i principali temi in discussione e le possibili richieste che verranno avanzate ai governi per un futuro che garantisca salute, diritti, equità e giustizia.
L’orizzonte di riferimento comune ai gruppi è l’Agenda 2030 dell’Onu: dalla cancellazione del debito e dalla lotta alla corruzione e criminalità organizzata ai meccanismi di governance globale; dall’urgenza di arrestare il riscaldamento globale e affrontare le crisi ecologiche all’importanza dell’istruzione come leva principale per ridurre le disuguaglianze e assicurare le pari opportunità; dalle pandemie ombra come la violenza di genere alla necessità di considerare i big data alla stregua degli altri diritti umani fino alla copertura sanitaria universale da considerare un bene pubblico globale.
Qui trovate l’infografica realizzata dal Network italiano di Salute Globale: https://www.networksaluteglobale.it/infografica-c20/
