Il mook

Avevamo due strade, per i 30 anni della nostra associazione: celebrare l’anniversario come di prassi, o rilanciare con una novità. Abbiamo scelto quest’ultima strada. Con una scommessa editoriale. Per realizzarla, ci serve il vostro aiuto.

Da mesi lavoriamo a Lettera22, il mook. Si tratta di un periodico ibrido, tra il “magazine” e il “book”: si compra come un giornale, per avere informazioni, per capire ciò che accade intorno a noi, e si legge come un libro, catapultati e immersi in un altro mondo.

È una rivista che in Italia ancora non c’è, per come la immaginiamo: un trimestrale cartaceo che combina il meglio del giornalismo e della letteratura con il meglio del fumetto e delle arti grafico-illustrative. Almeno così speriamo.

È fatta di lunghi reportage, di storie raccolte sul campo, corali, che forniscono elementi di comprensione e riflessione. Storie circoscritte, ancorate a un territorio preciso, ma esemplari, restituite in modo caldo, tra aderenza ai fatti e carica espressiva, in un continuo rimando tra testo e immagini.

Reportage scritti e disegnati che ci conducono dentro un pezzo di mondo, che sia dietro l’angolo di casa, o nell’angolo più remoto del pianeta.

Il sommario del numero zero è pronto. Ci muoveremo tra l’Afghanistan di oggi e un paesino della Campania dove è avvenuto un delitto misterioso, tra l’orto botanico di Palermo e le ferrovie che attraversano le risaie del Laos fino ad arrivare in Cina, tra le strade di campagna intorno a Norcia e i villaggi della Serbia, nei locali di Brema e in molti altri luoghi, che non vi anticipiamo.

Il sommario è pronto. Ma per realizzare il numero zero, per stamparlo e distribuirlo, per farlo arrivare nelle vostre mani, per poterlo sfogliare, abbiamo bisogno del vostro aiuto. Sostenete il progetto. Spargete la voce. Il mook di Lettera22 è in arrivo!